martedì 3 settembre 2013

RECENSIONE: The Awakening di Kelley Armstrong

Titolo: The Awakening (The Darkest Powers #2)
Autore: Kelley Armstrong
Pubblicazione: 10 Maggio 2012
Pagine: 315
Prezzo: 12€
Formato: cartaceo (rilegato)
Trama: In "The Summoning - Il richiamo delle ombre", primo capitolo della trilogia "The Darkest Powers", abbiamo lasciato Chloe Saunders in fuga da Lyle House, la clinica dove era stata internata per apparenti disturbi psichiatrici. La verità è però un'altra, ben più oscura e sinistra: Chloe è infatti il risultato di un esperimento genetico che l'ha trasformata in una negromante, un essere in grado di resuscitare i morti e parlare con i fantasmi. Quando era solo una bambina, un team di scienziati, chiamato Edison Group, ha usato lei e altri ragazzi come cavie per creare degli esseri umani con poteri soprannaturali; ne sono nati Simon, uno stregone, Derek, un lupo mannaro dal temperamento irascibile, e Rae, una strega con accessi di collera. Ora i ragazzi sono in pericolo, e gli stessi scienziati che li hanno creati vogliono eliminare ogni loro traccia. Le quattro indomabili creature dovranno unire le forze per riuscire a salvarsi e restare libere. Ma prima di combattere, Chloe dovrà capire se può fidarsi fino in fondo dei suoi compagni.




Dopo essere venuta a conoscenza dell'imminente uscita di The Reckoning (qui) mi è venuta una gran voglia di immergermi nuovamente nel mondo di Chloe e degli altri ragazzi di Lyle House, così ho subito ripreso in mano The Awakening e ora sono pronta a parlarvene.
Il secondo libro riprende dal colpo di scena finale di The Summoning (recensione) quindi ritroviamo Chloe e gli altri protagonisti che mettono a punto un piano per scappare da Lyle House e rintracciare il padre di Simon e Derek. I cinque ragazzi riescono effettivamente ad evadere ma per alcuni imprevisti sono costretti a dividersi; i due fratelli riescono a sfuggire agli uomini del Gruppo Edison ma Chloe e Rae vengono tradite da nonvidicochi e rinchiuse di nuovo. A questo punto, l'intraprendente protagonista cercherà in ogni modo di ricongiungersi con i suoi amici, di raccogliere informazioni sui dottori a capo dell'esperimento che li vede coinvolti per sconfiggerli definitivamente.
Un aspetto del romanzo che non mi è piaciuto particolarmente è la crescita dei personaggi: non ho notato nessun cambiamento, nessuna maturazione, in nessuno di loro. Prima fra tutti Chloe che, nonostante sappia di apparire diffidente, non cerca in nessun modo di sentirsi più a proprio agio con gli altri ragazzi. Tuttavia ho apprezzato molto lo stile dell'autrice che, scrivendo in prima persona e dal punto di vista di Chloe, riesce a coinvolgere e a trasmettere quel senso di urgenza, timore e determinazione che accomuna tutti i ragazzi.
LA. PUCCIOSITÀ.
FATTA.IMMAGINE.
Al contrario di molti altri romanzi YA, inoltre, l'aspetto romantico non è in primo piano; certo, non mancano certe scene tra Chloe e Derek che mi hanno fatto vomitare arcobaleni ma il bello è che loro non se ne accorgono nemmeno! Quando si guardano negli occhi o si difendo reciprocamente c'è una strana alchimia che traspare e che li unisce, ma ciò che rende speciale il loro rapporto è proprio quell'inconsapevolezza estremamente dolce che sono il lettore può percepire. 
Quindi, concludendo, se non avete ancora dato una possibilità alla Armstrong, rimediate al più presto anche solo per shippare la coppia Chloe-Derek! Altro che Simon, puah!

VOTO: 7 1/2
-Ale 



The Darkest Powers Trilogy è così formata:
  1. The Summonig - Il Richiamo delle Ombre (2011) - recensione
  2. The Awakening - Il Risveglio (2012)
  3. The Reckoning - Lo Scontro Finale (2013)




1 commento:

  1. Ho iniziato la saga giusto durante le vacanze ed è stato una piacevole sorpresa tanto da aver divorato subito anche il secondo libro. Non vedo l'ora arrivi l'ultimo ^^

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